ELENCO DEI BANDI ATTIVI

Contributi regionali a favore di Comuni con popolazione non superiore ai 20mila abitanti, di Aziende ULSS e di Unioni di Comuni (se delegate, per la sola quota relativa ai Comuni con popolazione non superiore ai 20 mila abitanti), per le spese sostenute nell'anno 2023 per l'inserimento di minori in comunita' di accoglienza a carattere residenziale, ovvero: comunita' educativa per minori; comunita' educativa per minori con pronta accoglienza; comunita' educativa mamma-bambino; comunita' familiare; comunita' educativa-riabilitativa per minori e adolescenti (C.E.R.). A tal fine e' stato disposto un fondo di euro 2,5 milioni. L'ammontare del singolo contributo varia in base alla popolazione.

FRI-Tur e' l'incentivo che punta a migliorare i servizi di ospitalita' e a potenziare le strutture ricettive, in un'ottica di digitalizzazione e sostenibilita' ambientale; in particolare sono incentivati gli investimenti per la riqualificazione energetica. Previsto dal PNRR, promosso dal MiTur e gestito da Invitalia, prevede una dotazione finanziaria di 780 milioni di euro, con ulteriori 600 milioni di finanziamenti bancari attivati per questa misura. Previsti contributi diretti fino al 35% e finanziamenti agevolati. La domanda puo' essere presentata, dalle strutture turistiche interessate, dalle ore 12:00 del 1 luglio 2024 alle ore 12:00 del 31 luglio 2024.

Fondo del Ministero del Turismo finalizzato alla realizzazione di progetti di promozione dell'ecoturismo e del turismo sostenibile, che mirano a minimizzare gli impatti economici, ambientali e sociali generando contemporaneamente reddito, occupazione e conservazione degli ecosistemi locali. Le risorse disponibili ammontano per l'anno 2024 a 7,6 milioni di euro, con un contributo che non potra' essere superiore al 50% del valore delle spese ammissibili e comunque compreso tra i 50 e i 300 mila euro. Possono beneficiare delle agevolazioni le imprese della filiera del turismo e di strutture ricettive turistiche ed alberghiere.

La Regione Sardegna con il presente Bando intende promuovere, in coerenza con gli obiettivi della Agenda ONU 2030 sullo sviluppo sostenibile e nel rispetto degli indirizzi statali in materia, la realizzazione di iniziative di cooperazione dirette a:

Il presente Avviso e' finalizzato all'erogazione di contributi per la promozione e realizzazione di interventi per la salvaguardia della montagna nonche' misure di sostegno a favore dei comuni totalmente e parzialmente montani, avalere sul Fondo per lo Sviluppo delle Montagne Italiane (FOSMIT).

Il bando persegue i seguenti obiettivi nel corso del 2024: sostegno delle attivita' di studio e ricerca sull'Antifascismo e la Resistenza nel Veneto, - sostegno di iniziative culturali, didattiche ed editoriali atte a valorizzare e diffondere la conoscenza dell'Antifascismo, della resistenza e dei correlati eventi accaduti nel territorio del Veneto dal 1943 al 1948. La dotazione finanziaria e' pari a Euro 40mila, con un valore minimo richiedibile di 5 mila euro. Possono presentare domanda istituti e associazioni veneti aderenti all'Istituto Nazionale per la storia del movimento di liberazione in Italia (INSMLI); enti e associazioni riconosciuti dalla Regione che si occupano della promozione e conservazione della memoria e della storia dell'antifascismo; altri enti, associazioni, fondazioni e comitati riconosciuti dalla Regione, anche in forma associata, i cui statuti perseguano suddette finalita'.

La Regione intende finanziare progetti di cooperazione allo sviluppo sostenibile promossi da soggetti nel territorio veneto e da svolgersi esclusivamente in Paesi in via di Sviluppo, con particolare attenzione ai Paesi Africani. Gli interventi dovranno essere in linea con gli Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030, nello specifico 2, 3, 4 in chiave di uguaglianza di genere. E' previsto uno stanziamento complessivo di quasi 300 mila euro. Richiesto partenariato tra Organizzazioni della Societa' Civile, Enti pubblici veneti ed Enti pubblici e/o privati nel Paese di destinazione del progetto.

Possono presentare istanza di contributo i Comuni del Veneto che alla data del 6/2/2023 non abbiano adottato il PEBA. Il contributo e' destinato a finanziare i compensi professionali di progettazione comprensivi di oneri previdenziali ed IVA per la redazione del PEBA, nella misura del 50% di quanto effettivamente speso dall'ente in base a 3 classi demografiche: 10 mila euro per popolazione residente fino a 10 mila unita'; 15 mila euro per popolazione residente tra 10 mila e 30 mila unita'; 30 mila euro per popolazione superiore a 30 mila unita'. La dotazione finanziaria complessiva e' di quasi 100 mila euro. I contributi del presente avviso non sono cumulabili con altri contributi statali o regionali assegnati per la medesima finalita'.

La Banca d'Italia, ispirandosi a principi di solidarieta' sociale, stabilisce i criteri e le procedure per assegnare contributi finanziari a sostegno di attivita' concernenti i seguenti settori di intervento: la ricerca, la cultura e l'educazione in campi affini alle funzioni istituzionali; la ricerca scientifica e l'innovazione tecnologica; attivita' di accademie e istituzioni culturali; promozione a livello nazionale della qualita' della formazione giovanile e scolastica; beneficenza, solidarieta' e attivita' di interesse pubblico e sociale.

Non possono essere destinatari dei contributi le persone fisiche, gli enti e le societa' con finalita' di lucro. Non e' specificato un importo minimo o massimo di contributo erogabile. L'erogazione a favore di un singolo progetto potra' essere al massimo pari alla meta' dell'intero fabbisogno dell'iniziativa. Le richieste dovranno pervenire tramite PEC spa@pec.bancaditalia.it nella finestra temporale tra il 1 luglio e il 31 agosto.

Contest voluto dal Dipartimento della Funzione Pubblica, rientrante nell'ambito del PNRR, che promuove i progetti con le migliori best practice di rafforzamento esterno e interno della capacita' amministrativa in sette differenti aree d'azione: efficientamento energetico; sostenibilita' e transizione ecologica; digitalizzazione; innovazione sociale, inclusione, fragilita'; lavoro e sviluppo economico; innovazione gestionale; semplificazione amministrativa. Ai vincitori sara' attribuita la menzione ''Campione di innovazione Premio PA OK! 2024'' e, tra le altre menzioni, anche quella riservata ai progetti piu' votati dai cittadini. Per tutti i progetti candidati verra' restituito alle amministrazioni un feedback report ed un tool di strumenti di fortificazione delle abilita' progettuali.

Contest voluto dal Dipartimento della Funzione Pubblica, rientrante nell'ambito del PNRR, che promuove i progetti con le migliori best practice di rafforzamento esterno e interno della capacita' amministrativa in sette differenti aree d'azione: efficientamento energetico; sostenibilita' e transizione ecologica; digitalizzazione; innovazione sociale, inclusione, fragilita'; lavoro e sviluppo economico; innovazione gestionale; semplificazione amministrativa. Ai vincitori sara' attribuita la menzione ''Campione di innovazione Premio PA OK! 2024'' e, tra le altre menzioni, anche quella riservata ai progetti piu' votati dai cittadini. Per tutti i progetti candidati verra' restituito alle amministrazioni un feedback report ed un tool di strumenti di fortificazione delle abilita' progettuali.

L'ambito territoriale di applicazione e' rappresentato dai siti Natura 2000 ricadenti nella Regione del Veneto. Il Soggetto Attuatore richiedente puo' essere proprietario o meno di tutta o di quota parte dell'area oggetto d'intervento. Questi soggetti sono: Comune di Venezia, Comune di Verona, Comune di Chioggia, Ente Parco naturale regionale del Delta del Po, Consiglio di Bacino Brenta, Parco Regionale dei Colli Euganei, Parco Naturale delle Dolomiti d'Ampezzo, piu' potenziali soggetti quali Enti gestori dei parchi e riserve regionali e enti gestori dei parchi d'interesse locale. Gli interventi da realizzare, ritenuti ammissibili e finalizzati alla conservazione della biodiversita', saranno finanziati con un contributo compreso tra 50 e 80 mila euro.

Il bando e' diretto a sostenere partenariati strategici che realizzino interventi di welfare generativo capaci di connettere, rafforzare o innovare i servizi territoriali di prossimita'. Le proposte progettuali (massimo 36 mesi) dovranno riguardare: servizi di base a favore delle persone fragili; Formazione, empowerment e imprenditorialita' sociale come contrasto alla dispersione scolastica; Welfare culturale.

Saranno prese in considerazione le istanze presentate in partenariato il cui capofila abbia sede legale e/o operativa nelle province di Verona, Vicenza, Belluno, Ancona e Mantova. Il contributo dovra' essere compreso tra 70 e 150 mila euro, con una quota di cofinanziamento minima pari al 30%.

Fondazione Cariverona e Universita' Ca' Foscari rinnovano la partnership per contribuire a sostenere il rilancio e la sostenibilita' di iniziative economiche e sociali legate a settori cruciali dei territori delle province di Belluno e Ancona, durante il 2024. L'obiettivo e' supportare le imprese nel processo di innovazione attraverso il coinvolgimento di giovani tecnici degli ITS e di studenti universitari.

La call e' rivolta a soggetti economici con fatturato annuo non superiore a 10 milioni di euro e verranno sostenuti al massimo 4 progetti per provincia. E' riservata una particolare attenzione ai seguenti settori: Attivita' artigianali, Made in Italy, Turismo, Offerta e proposte culturali, Silver economy.

Risorse destinate ai comuni, relativamente agli edifici sedi di scuole dell'infanzia, primarie e secondarie di primo grado di proprieta'. Gli interventi devono rientrare in una delle seguenti tipologie: lavori indifferibili e urgenti richiesti per ripristini edili ed impiantistici, dovuti a crolli, rotture o improvvisi fuori servizio, occorsi tra 2023 e 2024; lavori per l'eliminazione di barriere architettoniche connesse a specifiche esigenze di alunni o personale scolastico verificatesi per l'anno scolastico 2023-2024 o 2024-2025. I lavori devono essere avviati entro 30 gg dal giorno successivo all'invio della domanda. Le risorse disponibili ammontano a 380 mila euro, con un sostegno finanziario massimo del 50%, nel limite di 40 mila euro a progetto.

L'avviso, finanziato a valere sulle risorse della M1C1 del PNRR, e in particolare, del Sub-investimento 2.2.3 Digitalizzazione delle procedure (SUAP e SUE) prevede l'erogazione di finanziamenti per l'adeguamento dei SUAP alle nuove Specifiche tecniche di interoperabilita' approvate con il decreto interministeriale n. 276 del 25 novembre 2023. In particolare, si rivolge ai Comuni che, nella gestione del SUAP, utilizzano piattaforme tecnologiche diverse da quelle nazionale (impresainungiorno.gov.it) e regionali, anche in forma associata. Il finanziamento sara' erogato a seguito del raggiungimento dell'effettivo adeguamento e interoperabilita' delle piattaforme SUAP.

Avviso pubblico finalizzato alla promozione dell'attrattivita' turistica nei luoghi montani e nei comprensori sciistici mediante la realizzazione di interventi a favore degli impianti di risalita a fune e di innevamento artificiale. Possono presentare domanda di accesso alle agevolazioni le Imprese impegnate, anche in via non prevalente (attivita' secondaria), nello svolgimento delle attivita' oggetto del bando. La dotazione finanziaria ammonta a quasi 230 milioni di euro per il quinquennio 2024-2028. Domande presentabili a partire dalle ore 12:00 del 24 giugno.

L'avviso e' rivolto a Comuni, Unioni di Comuni, Comuni in forma associata, Citta' Metropolitane e riguarda la concessione di mutui a tasso zero o agevolato ed e' finalizzato a sostenere la realizzazione, la riqualificazione e gli interventi di efficientamento energetico dell'impiantistica sportiva anche connessi al PNRR. Le istanze usufruiranno dell'abbattimento totale degli interessi fino a 10 anni, ad eccezione degli interventi prioritari, che potranno usufruire dell'abbattimento totale degli interessi fino a 15 anni. I progetti ammessi a contributo dovranno essere muniti del parere favorevole del CONI.

CRESCO AWARD ha lo scopo di valorizzare la capacita' della PA locale (Comuni, Citta' Metropolitane e Province, Unioni/Raggruppamenti di Comuni e Comunita' Montane), di progettare e realizzare lo sviluppo sostenibile del territorio in coerenza con le tematiche degli SDGs dell'Agenda 2030. Possono essere proposti progetti in fase di sviluppo/realizzazione, conclusi recentemente, gia' presentati ma con sviluppi significativi. Due tipologie di premio: i Riconoscimenti di Fondazione Sodalitas, che saranno assegnati in base a classi demografiche, e i Premi Impresa, assegnati direttamente dalle aziende partner. I risultati di CRESCO AWARD saranno diffusi attraverso un piano di comunicazione a cura di Fondazione Sodalitas, di ANCI e dei partner del progetto.

L'Avviso disciplina il procedimento amministrativo avente ad oggetto l'erogazione di contributi in favore dei Comuni della Sardegna finalizzata all'incremento e alla salvaguardia dei livelli occupazionali, con il duplice obiettivo di rispondere all'elevato tasso di disoccupazione di coloro che possiedono un basso livello di occupabilita' e di potenziare i processi territoriali di sviluppo e salvaguardia dei beni comuni.

I contributi, che includono le spese tecniche e amministrative, nonche' quelle connesse alla rimozione, trasferimento e smaltimento dei rifiuti, riguardano interventi di demolizione ancora da eseguire e sono concessi a copertura del 50% del costo degli interventi di rimozione o di demolizione di opere o immobili realizzati in assenza o totale difformita' dal permesso di costruire, per i quali e' stato adottato un provvedimento definitivo di rimozione o di demolizione non eseguito nei termini stabiliti. L'avviso e' rivolto ai Comuni, i quali potranno presentare la domanda a decorrere dalle ore 12.00 del 16/09/2024. I comuni dovranno provvedere all'affidamento e alla stipula del contratto con l'impresa entro 12 mesi dall'assegnazione e concludere gli interventi entro 24 mesi.

E' aperta la piattaforma dedicata per la presentazione di richieste di contributo, relative alla quota di competenza del Ministero (denominata quota 20%) delle risorse del Fondo unico nazionale per il turismo. I fondi destinati per l'anno 2024 sostengono la realizzazione di progetti d'investimento volti a migliorare la fruibilita' e l'accessibilita' dei siti turistici di interesse, noncha' a potenziare l'attrattivita' turistica e promuovere la ripresa produttiva del settore turistico. Le risorse di competenza diretta del Ministero ammontano a 4 milioni di euro per la spesa corrente e 7,5 milioni per quella in conto capitale.

Attraverso tale Azione, Regione del Veneto intende sostenere nuove reti di teleriscaldamento/teleraffrescamento e/o l'ammodernamento ed ampliamento di sistemi gia' esistenti, realizzati negli ambiti territoriali delle Aree Interne. I beneficiari sono le imprese, Cooperative senza scopo di lucro, Comuni, Unioni di Comuni, Unioni Montane, Comuni capofila di convenzioni, Province. La dotazione finanziaria ammonta a 7 mln di euro con un contributo a fondo perduto per le PA pari al 45% e 65% per le imprese. Le domande saranno presentabili dal 03/09/2024 ore 10:00 fino al 30/10/2024 ore 17:00.

Le risorse stanziate per il 2024 ammontano a 102 milioni, di cui:

- 37 milioni per finanziare ulteriori interventi a favore di Comuni con popolazione fino a 100 mila abitanti che non hanno beneficiato del finanziamento nel 2023 per esaurimento delle risorse (la pubblicazione degli aventi diritto avverra' nei prossimi giorni)

- 65 milioni per il nuovo Avviso Sport e Periferie 2024, destinato ai Comuni con popolazione superiore a 100 mila abitanti.

Gli interventi finanziabili dovranno prevedere, in via prioritaria, il recupero degli impianti sportivi esistenti nelle zone degradate delle citta', attraverso la messa in sicurezza, l'abbattimento delle barriere architettoniche e l'efficientamento energetico, ma anche la realizzazione di nuovi impianti sportivi. La domanda di ammissione al finanziamento deve essere compilata sulla piattaforma informatica aperta dalle ore 12 del giorno 15/09/2024 alle ore 12 del giorno 31/10/2024.

Contributi a favore dei Comuni, delle Unioni di Comuni e delle Unioni Montane a sostegno delle spese per l'affidamento di Studi di fattibilita' per la costituzione e riorganizzazione sovracomunale della gestione associata, per l'aggregazione tra Unioni montane, per la redazione di un Piano di consolidamento delle Unioni di Comuni e per la fusione di Comuni. Il contributo sara' assegnato nella misura massima dell'80% delle spese, 4 mila euro la per riorganizzazione, 6 mila per la costituzione, 4 mila per il piano di consolidamento, 10 mila per la fusione fino a 3 comuni, 12 mila per la fusione oltre 3 comuni.

E' stato pubblicato il bando per la preselezione dei siti italiani da candidare al Marchio del patrimonio europeo 2025. Questo riconoscimento e' finalizzato a valorizzare il patrimonio culturale comune, tramite il quale rafforzare il senso di appartenenza all'Unione europea. Le candidature dovranno essere accompagnate da un dossier, redatto sulla base dei format elaborati dalla Commissione europea, per dimostrare il valore simbolico europeo del sito proposto. Il bando e' rivolto a diverse tipologie: siti singoli, siti transnazionali e siti tematici nazionali. Verranno selezionati due siti da presentare alla Commissione europea, soltanto ad uno verra' riconosciuto il titolo.

Il Dipartimento per la Trasformazione Digitale ha pubblicato l'avviso 1.4.4 11Estensione dell'utilizzo dell'Anagrafe nazionale digitale (ANPR) Adesione allo Stato Civile Digitale (ANSC)'' rivolto ai Comuni, per una dotazione complessiva di 49,4 milioni di euro. In base alla classe demografica di appartenenza verra' riconosciuto un contributo forfettario a seguito dell'adesione ai servizi resi disponibili dall'ANPR per l'utilizzo dell'ANSC, o tramite integrazione dei propri gestionali in modalita' Web service oppure tramite Web App. L'ammissione al finanziamento sara' comunicata in base a due finestre temporali: 24 settembre e 24 novembre.

L'Impresa sociale Con i Bambini ha attivato la IV edizione della suddetta call finalizzata a sostenere interventi di contrasto della poverta' educativa minorile in partnership con altri enti erogatori privati. Il bando (dotazione 10 milioni di euro) persegue due principali obiettivi: attrarre risorse supplementari coerenti con le finalita' del Fondo e favorire un positivo confronto con le esperienze di altre organizzazioni, arricchendo reciprocamente la conoscenza, le pratiche e le esperienze sui temi relativi alla poverta' educativa minorile.

L'iniziativa e' rivolta a soggetti giuridici privati, insieme a Con i Bambini, per interventi su tutto il territorio nazionale. A disposizione dei progetti approvati fino a un massimo del 50% delle risorse finanziarie complessivamente necessarie per la realizzazione degli interventi, con un contributo minimo di 200 mila e fino a un massimo di 1,5 milioni di euro.

Online la piattaforma per il Bonus Ambiente: una misura agevolativa sotto forma di credito di imposta, per favorire le erogazioni liberali, per interventi su edifici e terreni pubblici sulla base di progetti presentati dagli enti proprietari, ai fini della bonifica ambientale come la rimozione dell'amianto dagli edifici, prevenzione e risanamento del dissesto idrogeologico, realizzazione o ristrutturazione di parchi e aree verdi attrezzate, recupero di aree dismesse di proprieta' pubblica. Gli Enti possono quindi registrarsi sulla piattaforma e proporre i propri interventi rientranti nelle suddette categorie al fine di favorire di liberi contributi.

Legambiente invita i Comuni costieri ad aderire all'iniziativa ''Pledge4seaturtles'', rientrante nel progetto europeo LIFE Turtlenest, che prevede l'adozione di un codice di condotta, rivolto agli stabilimenti balneari, per una corretta gestione delle spiagge e finalizzato alla tutela delle tartarughe marine e dei loro nidi. I Comuni che sottoscriveranno l'apposito protocollo d'intesa saranno insigniti del titolo di Comune amico delle tartarughe marine e riceveranno una bandiera da esporre a dimostrazione dell'impegno assunto.

Avviso rivolto a cittadini, imprese e enti pubblici per la rilevazione sul territorio regionale di opportunita' di insediamento, costituite da aree verdi edificabili (greenfield - almeno 5.000 mq) ed edifici esistenti a vocazione produttiva (brownfield - SPL almeno 500 mq), di proprieta' pubblica o privata, da poter promuovere presso nuovi possibili investitori, anche esteri, attraverso iniziative dedicate e la loro valorizzazione in occasione di eventi di promozione su scala regionale, nazionale e internazionale.

La finalita' del presente bando e' sostenere l'inclusione attiva dei target di popolazione piu' debole e distante dal mondo del lavoro, favorendo l'occupazione dei disoccupati di lunga durata, delle persone in condizione di svantaggio e delle persone a rischio poverta'. E' richiesto un partenariato tra Comuni (o le loro forme associative, Enti strumentali, societa' partecipate) e soggetti accreditati iscritti nell'Elenco regionale degli Enti Accreditati ai Servizi per il Lavoro. La dotazione finanziaria complessiva e' pari a 10 milioni di euro. La presentazione delle domande puo' avvenire in tre fasce temporali: entro il 30/09/2024, entro il 30/01/2025, entro il 30/09/2025; il progetto dovra' essere avviato entro 75 giorni dalla data di pubblicazione degli esiti dell'istruttoria e concludersi entro 10 mesi.

Fondo di garanzia statale per prestare garanzia ai finanziamenti per la salvaguardia tutela conservazione e valorizzazione del patrimonio culturale materiale e immateriale. E' rivolto a soggetti di natura privatistica che perseguono finalita' culturali e soggetti pubblici diversi dagli enti territoriali, comprese le imprese culturali e creative. Concessione di garanzie fino all'80% del finanziamento con una durata massima di 20 anni ed un importo massimo di 2,5 milioni di euro. Il costo annuo e' pari allo 0,25% (o 0,35%) dell'importo garantito e le spese d'istruttoria sono apri a 150 euro. L'ammissione avviene sulla base di una valutazione basata sugli ultimi due bilanci/rendiconti e/o del business plan dell'investimento.

E' un fondo statale che abbatte gli interessi su finanziamenti per impiantistica sportiva riducendo. Si rivolge a soggetti pubblici e privati che perseguono finalita' sportive ad es. Associazioni e societa' sportive dilettantistiche, imprese, enti morali, universita', fondazioni, Enti locali e territoriali. I contributi sono erogati direttamente ai beneficiari in forma rateale in base al piano di ammortamento del finanziamento al completamento delle opere finanziate. L'istanza di contributo compilata dal beneficiario viene presentata al gestore del fondo direttamente dalla banca finanziatrice, l'Istituto per il Credito Sportivo o altro soggetto finanziatore appositamente convenzionato con il Fondo.